14 November 2005

16_08 WORKPLAYS studio.

Two exhibitions in only one day.
Questa puntata è particolare, è la prima e unica ad essere stata scritta in California, a Los Angeles, la sera del 16 di agosto...Dag e Apo erano già tra le braccia di Morfeo, mentre io e Pier sul divano della camera al Century Club a scrivere la puntata….alla fine anche quella sera sono andato a letto alle 2.

Sveglia un pò più tardi del solito, di solo 10 m in più, tanto per avere quell' apparenza di tranquillità...colazione in hotel e poi via all’ iic PRIMA CHE LA DIRETTRICE SCAPPI VIA...
ARRIVIAMO, SI INCOMINCIA a fare un pò della solita caciara e cosa succede ? Apo incomincia : "ecco, lo sapevo, e dovè?” ha dimenticato l' adattatore per la corrente in albergo…vabbè che ci vuole? 10 minuti? 5? ma neanke...a piedi si fa prima. Andiamo io e dag a recuperarlo, in 4 m e 22 sec cronometrati...
l'allestimento procede bene, sono un pò incasinati i gancetti ma si fa tutto…ormai siamo come a casa nostra, entriamo in parcheggio con il codice 147xxxxx e mettiamo musica nella sala d'esposizione, addirittura Vasco... ogni tanto faccio girare anche il video della Rossi e della Stinà perché cè una canzone di Moby very cool…vabbè anke perché il video della tesi è bello ( un museo a Staten Island, New York, progettato seguendo le logiche decostruttiviste e diagrammatiche del maestro Peter Eisenman).
Durante l’allestimento conosciamo una stagista, Giulia, molto simpatica che risolve il problema della dis-prenotazione dell'holiday inn di Apo a San Francisco... ci invita a pranzo, noi accettiamo e ci ritroviamo a mangiare sushi sulla Hilgard Avenue...
Il ristorante di poche sere prima, nello stesso posto in cui ci aveva portato la direttrice, però quella sera era stata lei ad averci offerto il tutto...stavolta, ciccia...quindi paghiamo 20 dollari per mangiare poca roba, cioè pesce crudo intinto nella salsa di soia....bleah...però in compenso cè la cameriera che è una opera d’arte ...... forse tra le migliori viste adesso, con un decoltè da far paura e che ci mostra chinandosi per raccogliere nn so che cosa!!!!!! ( chiedo scusa alle donne che leggono il blog , ma cercate di capire….il blog viene letto anche da molti maschiacci)…
Giulia: ragazzotta di Pisa che studia scienza delle comunicazioni nella stessa città , con una sorella che studia architettura e che è venuta a trovarla qui a Los Angeles, ci racconta che è all'iic da tre mesi, ha una macchina sua acquistata qui, una hunday matrix ( mi sembra) targata Giulia e figurinata Roma.( Lilian invece ha una mercedes spettacolare con la cappotte in tinta e la sua targa è XSFIZIO, capiamo sempre di più che all' iic ci gira gente molto simpatica e che ci sa fare e nn sbagliamo a farceli amici e ci facciamo un po’ cononscere in giro...)
Lei è molto simpatica e si diverte con noi, almeno sembra, se nn fosse per la sorella che si è “appena” alzata alle 11 e gli spacca i marroni al telefonino ogni 10 secondi. Poi ci pensa Apo a darle il colpo di grazia dicendole che doveva farsi fare una lettera di raccomandazione dalla direttrice ( che lei nn si è fatta fare) e finisce in paranoia.
Ok, rapido raid all’ iic per raccattare ciò che ci manca e poi fuga verso la sci_arc a montare la seconda mostra della giornata, questa volta molto più rapida grazie a chiodi e martello, livella e matita di legno rubati a Linsldey ( assistant director di Moss), cmq nel giro di un'ora ce la caviamo.
Dopo aver chiuso l'allestimento usufruiamo dei Mac della sci arch per mandare qualche mail a parenti e cercare la mostra di Piano,all'LACMA, ma Pier ci dirà poi che è una cazzata, perchè è la metà di quella di Genova.

18.30, si va sulla 10 ( santa monica, Pier mi ammazza se la chiamo così) e poi si esce per andare a prendere l'ARCHITETTO in studio, Workplays ( cè anche il sito). Entro e subito mi faccio un figura di me....vedo Pier e urlo con voce da pirla: HELOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!,cazzo solo dopo vedo gli altri due che mi guardano e mi stanno per buttare fuori. Uno è un architetto fighetto, vestito in stylish e molto bravo, ci caga più dell'altro, e si è inventato uno spatial frame structure ( pier che è vicino a me ora e intanto si spulcia i capelli, mi dice che è una maglia deformabile) cmq è una figata, e trucilo vuole adattarla per la competition sugli homeless che ci stiamo inventando e che Apo nn vede come cosa costruttiva, cioè volevo dire che a lui nn è interessato... perchè ormai pensa solo a grattacieli…mah.......forse è meglio lasciare qualcosa di utile a qualcuno che ne ha veramente bisogno...gli homeless a Los Angeles sono tanti e li vediamo tutti i giorni con i loro carrelli della spesa adibiti a casa trasportabile…

Facciamo qualche foto ricordo nello studio, che tra l'altro è pieno di modellini e progetti spettacolari, che mi ricordano architetture europee d'avanguardia, stessa roba del libro six pack che per me è una bibbia.....

Pier stava lavorando ad un modellino, e con il suo pc nn so cosa stava facendo…ha una postazione sua ma il pc se lo deve portare da casa perchè nn ce nè....

ci dice che il capo, che nn lo ha pagato ultimamente, ha studiato in Italia e conosce bene il nostro stile...Cmq a me questo studio fa impazzire, perchè mi ricora l'architettura che abbiamo fatto per il workshop a new york nel corso dei modellini.


la serata prosegue con la visita a DRESS FOR LESS, una specie di grande magazzino con roba super scontata, dag trova un t-shirt di tomy hellfiger a nove dollari e la prende, io mi trattengo nel prendere una giacca invernale finta north sail per san francisco solo perchè nn ho cash in tasca...e la poste pay nn funge...sta stronza...cmq più avanti comprerò t-shirt da surfista quicksilver e billabong a prezzi stracciati….

andiamo a fare la spesa per cenare in appartamento, ah abbiamo una camera sulla wilshire boulevard 8 che è la strada principale di los angeles, grazie a lilian , la direttrice amministrativa dell'iic che ci a prenotato il tutto dopo aver saputo che avevamo una camera in holiday inn sulla silver lake, camera fumatori, praticamente sull'autostrada... cmq ora siamo qui ed è uno spettacolo: ingresso, soggiorno con 2 divani e tv via cavo, sala pranzo, cucina, camera e bagno e balcone tutto arredatao, il tutto si affaccia sulla piscina privata dell'hotel...

la spesa è per la cena della sera, siamo in quattro: io, pier, dag e apo, e decidiamo di prendere pollo arrosto e insalata...il pane scelto si rivelerà buono , anche l'aceto( vinegar) mentre l'olio acquistato è trasparente ed è una m****....vabbè..
intanto scopro che la mia carta stramaledetta poste pay funziona alla cassa e corro a comprare la torta di cioccolato, per pier che ieri (ferragosto) compiva gli anni......
intanto Apo che era rimasto fuori e che pensavamo fosse in macchina entra e ci fa il mazzo perchè nn sapeva più dove era andato Pier, che nel frattempo ci aveva raggiunto. Colpa nostra nn è perchè in coda alla cassa davanti a noi c'erano una coppia di colore che ci ha messo mezz'ora per far passare tutti i buoni sconto che avevano..." sorry guys, " e io " no problem, we have time"....intanto si parla della giornata a pier che era rimasto a lavoro....


al ritornoguida lui, e anche bene….mangiamo , cenetta finalmente sostanziosa condita con un pò di vino e della sana birra budweiser...
ma attenzione.....arriva la torta...che è una botta ipercalorica...due microfette ti spaccano , e meno male che ho segutio i consigli di pier, se no ne avrei comprate di ben più grosse.......ora è ancor lì che trama nel frigorifero americano con una freezer grande come il frigo che ho a casa io.....

_click, stay tuned.

2 commenti:

Pier said...

vabbeh, diciamo che piu' che scrivere la puntata con te, saro'riuscito a tenere gli occhi aperti per un paio di secondi prima di ritrovarmi anch'io tra le braccia di morfeo...

ciauuuuuuuuu

DAVIDE DEL GIUDICE said...

eh eh eh...che ricordi....hai visto che bella foto ho trovato per la torta???? a guardarla mi viene in mente la scorpacciata che ce semo fatti quella sera!!!